La sua Biografia
Nato a Como il 13/01/1980
Residente in Centro Valle Intelvi (CO), dove conduco la mia attività di pittore nel mio atelier.
Dopo il diploma conseguito presso l’istituto d’arte BOCCIONI di COMO,
Ho frequentato i corsi di architettura e disegno industriale presso il Politecnico di Milano. (Polo di Como _ Bovisa)
I miei interessi artistici spaziano dal design alla fotografia alla grafica.
Ho partecipato a mostre pittoriche collettive e personali a Como, Dizzasco, Laino, San Fedele.
Ho ricevuto il primo premio per la sezione giovani nell’ambito della
manifestazione “Trofeo dei Vicoli” organizzata a Schignano nel 1998.
PUBBLICAZIONI e RICONOSCIMENTI: ”Le ferite dell’anima nella pittura di Davide Vona” in COMO&DINTORNI, N° 65 Aprile 2009
ESPOSIZIONE PERMANENTE Opere pittoriche personali presso Hotel Villa
Belvedere via Milano, 1 Argegno (CO)Italy 2013
Sulla sua Arte
Aggredisce la tela con sciabolate di colore o con filamentose
traiettorie in una fitta tessitura, in un labirinto cromatico. La
maggior parte dei suoi ritratti accoglie come fulcro espressivo
l’intreccio materico della vita che si stempera attraverso vibranti e
rapidi segni, bruscamente proiettati verso chi guarda. Il suo segno è
“sangue vivo”. L’occhio dell’osservatore viene così colpito e turbato
dalla forza espressiva del colore, che Grandi pennellate, impetuose,
pluridirezionali, diagonali, incrociate, spezzate, interrotte e poi
riprese,
aggressioni veementi alla tela con accanimento.
I suoi ritratti, quasi sempre frontali, ti fissano con sguardo il più
delle volte impassibile, apparentemente assente. Altre volte, i volti,
sfigurati dal colore materico, scoppiano in un urlo catartico la cui
espressività è accentuata dal bianco, dal nero e dal rosso.
Non si può restare indifferenti davanti alla pittura di Davide Vona: ti
prende, ti scuote, esige una tua presa di coscienza. Il suo è un
esserci, un aggredire la vita con una disperazione che a volte senti che
è anche la tua. Non c’è pace nei suoi ritratti, anche in quelli più
pacati e apparentemente tranquilli, in cui il vorticoso fluire del
colore sembra quietarsi in più morbide e sinuose pennellate, ma è solo
l’apparire, la stasi momentanea, l’essere vero del suo fare pittorico è
nello scontro con il reale, il suo urlo è fatto di colori puri, la
tensione viene fuori nella pennellata vibrante che deforma e ricompone i
volumi.
Inconsapevolmente Davide Vona fa sua quella che è stata l’intuizione
dell’ultimo Tiziano. Una pittura per colpeggiature , macchie,
“sfregazzi”, spesso finendo per stendere il colore a larghi colpi di
spatola; una pittura capace di sprigionare la tensione vitale di una
creazione che è la cristallizzazione di un dolore, di un dramma. Quello
dell’esistere, evidentemente, dell’abbandono a un mistero insondabile,
ma che è anche quello del creare. Le forme sembrano vivere di una sorta
di “empatia” con il riguardante, perché ne condividono la dimensione di
creature, di fragilità, di vita sul limite, di apparizione e sparizione.
Articolo scritto da Daniela Giunco tratto dalla rivista “COMO & DINTORNI” N° 65-Aprile 2009.
DAVIDE VONA è un giovane pittore intelvese, nato nel 1980. Dopo il
diploma conseguito presso l’istituto d’arte Boccioni di Como, ha
frequentato corsi di architettura e disegno industriale presso il
politecnico di Creature’s Milano.
I suoi interessi artistici spaziano dal design alla fotografia ed
alla grafica. Ha partecipato a mostre pittoriche collettive e personali a
Como, Dizzasco, Laino, Schignano, San Fedele Intelvi. Ha vinto il primo
premio per sezione giovani nell’ambito della manifestazione “Trofeo dei
vicoli” organizzata a Schignano nel 1998.
www.estrinsecare.it
“Piaciuti hai una tecnica apparentemente molto veloce che però da forza e freschezza al tuo lavoro..... belli davvero”.
hai grandissima tecnica Davide, Mizio è impressionante.... come giovinezza, è raro vedere quadri di questa forza...
http://dave19524.wixsite.com/onlythebrave
https://sites.